Le persone parlano spesso della necessità di avere dipendenti/collaboratori “a Forma T“. Mentre il c

oncetto è prezioso, è tempo per un nuovo tipo: il dipendente/collaboratore “a Forma V“.

Introdotto nei primi anni 1980, il concetto di collaboratore a forma di T rappresenta qualcuno che è sia specialista che generalista allo stesso tempo. Hanno una profonda conoscenza in un’area (la barra verticale della T) e una conoscenza superficiale di una vasta gamma di altre aree (la barra orizzontale). Il primo è necessario per fare il proprio lavoro, il secondo per collaborare e comunicare con gli altri.

Anche se sembra intuitivo e contribuisce al lavoro multidisciplinare e interdisciplinare, c’è un tipo ancora migliore, che Jeroen Kraaijenbrink chiama il dipendente a forma di V.

Come il dipendente a forma di T, un dipendente a forma di V ha una profonda conoscenza in un’area. E lungo la stessa linea, hanno anche una conoscenza superficiale di una vasta gamma di altri domini.

Kraaijenbrink crede che la differenza sia la parte intermedia. Ciò che è necessario per lavorare efficacemente nelle organizzazioni oggi, è la “Conoscenza Adiacente“, conoscenza correlata alle competenze principali del dipendente. Non è profondo, né poco profondo, ma nel mezzo, da qui la forma a V.

Essere uno specialista è fantastico, ma sia dal punto di vista della carriera di un individuo che dal punto di vista organizzativo, abbiamo bisogno di persone versatili e agili.
Chi può fare di più del proprio lavoro primario?
Chi può cambiare ruolo e crescere?
Ciò richiede di avere competenze adiacenti in altre aree.

Questa conoscenza adiacente è un’esperienza che non è così profonda come la loro conosc

enza di base, ma nemmeno così superficiale da consentire semplicemente la collaborazione. È medio-profondo, medio-largo, consentendo loro di essere versatili e agili.

Jeroen Kraaijenbrink prende se stesso come esempio per illustrare quanto. Ha una profonda conoscenza della Strategia e della Leadership e un’ampia conoscenza dell’Economia, della Sociologia e della Psicologia. Entrambi sono importanti, ma il motivo per cui può fare il suo lavoro di Consulente e Mentore, è altrettanto la parte intermedia: la sua conoscenza medio-profonda, medio-ampia sullo Sviluppo Organizzativo, la Gestione del Cambiamento e l’Imprenditorialità.

È questa conoscenza adiacente che gli permette di creare una ricca comprensione di un’organizzazione e del posto della strategia al suo interno. Gli permette anche di andare oltre l’applicazione semplicistica o dogmatica di strumenti e metodi strategici e di adattare il suo approccio alla situazione e alle esigenze particolari di un cliente.

Lo stesso vale per noi e per le nostre Persone. Più sono a forma di V, meglio possono prosperare e contribuire alla tua organizzazione.

E tu e le tue persone, quanto siete a forma di V?
E come li aiuterai a crescere come dipendenti, a forma di V?